Toscana, Giani: “Siamo modello nazionale per la transizione ecologica”
Toscana protagonista del futuro green: Giani rilancia l’impegno regionale per l’energia sostenibile
Innovazione tecnologica, energie rinnovabili, digitalizzazione e sviluppo equo: questi i pilastri su cui si è articolato il convegno “Una transizione ecologica giusta e raggiungibile”, andato in scena ad Arezzo presso il Centro Affari e Fiere. L’evento, promosso da Estra e QN Economia, ha riunito figure istituzionali, manager di grandi aziende e amministratori locali per discutere di strategie energetiche sostenibili e concrete per il futuro.
Tra i protagonisti dell’incontro spiccano il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, e i sindaci di diverse città, tra cui Firenze, Siena, Arezzo, Prato, Pistoia e Ancona. Presenti anche importanti realtà imprenditoriali italiane, tra cui Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, che ha offerto una visione sul ruolo dell’industria nel percorso green.
Durante il suo intervento, Eugenio Giani ha ribadito la vocazione della Toscana come terra d’innovazione e sostenibilità:
“Stiamo portando avanti, con determinazione, progetti su più fronti per una vera transizione ecologica,” ha dichiarato. “Penso agli investimenti nel sistema ferroviario e tranviario, al nuovo Piano rifiuti centrato sul recupero di materia ed energia, e alla collaborazione con Enel per un utilizzo più sicuro e strategico delle risorse geotermiche.”
Giani ha elencato una serie di iniziative già in corso: dal rilancio dell’idroelettrico e la costruzione di biodigestori, alle Comunità Energetiche, passando per la messa in sicurezza dell’Arno e una normativa regionale dedicata all’individuazione delle aree idonee per gli impianti green.
Il cuore della sfida, secondo Giani, è la decarbonizzazione: una transizione che deve essere guidata non solo dall’innovazione tecnologica, ma anche dalla volontà di costruire un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo, capace di creare occupazione, tutelare le risorse ambientali e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Il presidente ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato:
“In Toscana abbiamo già avviato percorsi virtuosi: dalla mobilità sostenibile alla gestione circolare dei rifiuti. Ma per fare un salto di qualità, è fondamentale mettere in rete le esperienze dei Comuni, le innovazioni delle aziende e le risorse del PNRR. Solo così potremo diventare un punto di riferimento nazionale per una transizione equa, dove nessuno resta escluso.”
A conclusione del suo intervento, Giani ha ringraziato Estra e QN per l’organizzazione del convegno, definendolo un esempio virtuoso di come la sinergia tra pubblico e privato sia decisiva per affrontare le sfide energetiche ed ecologiche del nostro tempo.