“Ancora una volta, dopo condizioni meteo avverse e piogge abbondanti, siamo a contare i danni di alluvioni e allagamenti che hanno colpito diverse zone della nostra regione. Torniamo a chiedere la chiusura dei consorzi di bonifica della Toscana, che hanno mostrato la loro inadeguatezza nella tutela dell’assetto idrogeologico del territorio. Dove vanno a finire i soldi dei bollettini pagati ogni anno dai cittadini toscani?”. Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“L’esondazione di diversi torrenti e fiumi – sottolinea Stella – ha causato allagamenti e inondazioni ovunque, nella Piana fiorentina, in Mugello, nell’Empolese, in alcune aree del Pisano. L’acqua ha invaso strade, abitazioni private, danneggiando cantine, scantinati e garage, negozi, le attività artigianali e diverse ditte. Ora occorre verificare come sono state fatte la pulizia e la manutenzione di fiumi e torrenti, e perché questi sono esondati, causando i danni che sono sotto gli occhi di tutti”.
“Mi sembra evidente – osserva il capogruppo di Forza Italia – che i consorzi di bonifica non svolgono al meglio il loro ruolo e siamo convinti che la cosa migliore, per il bene di tutti, sia quella di chiuderli e di creare una struttura unica per la tutela dell’assetto idrogeologico, in capo alla Regione. I cittadini toscani versano tasse sufficienti a pagare anche le opere di messa in sicurezza di corsi d’acqua, fossi e torrenti. In Toscana, negli ultimi tre anni, sono esondati decine di fiumi e torrenti, e francamente non si capisce quale opera di pulizia e contenimento degli argini svolgano i consorzi di bonifica, se questi sono i risultati”.
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