Fratelli d’Italia Camaiore resta sbigottita di quanto avvenuto nella seduta tenutasi nella giornata del 11 febbraio 2021 al momento della discussione dell’o.d.g. sottoscritto dal nostro Consigliere Riccardo Erra e dagli altri membri dell’opposizione relativo alla volontà dell’Amministrazione di Camaiore di creare due centri di raccolta rifiuti uno in località Tori e uno in località Magazzeno (ad oggi decisione congelata ma ancora non definitivamente esclusa dall’Ammnistrazione).
Nella predetta seduta i Consiglieri Andrea Favilla e Federico Pedonese hanno citato con enorme caduta di stile la nostra esponente politica, Claudia Bonuccelli, all’interno del consesso comunale nel quale lei non è presente leggendo un suo articolo di un anno addietro distorcendone il senso e impedendo così un contraddittorio con la stessa, come fatto presente dallo stesso Consigliere Erra.
La nostra rappresentate nel citato articolo evidenziava come, contrariamente a quanto era stato promesso pubblicamente dall’Amministrazione nell’estate del 2019 nelle assemblee pubbliche con le quali veniva spiegato il passaggio a Ersu, nel febbraio 2020 non fossero ancora stati creati i centri di raccolta promessi dall’amministrazione per il mese di ottobre 2019 costringendo la cittadinanza a portare il verde a Pietrasanta o al ritiro dietro pagamento.
I consiglieri della maggioranza hanno invece voluto far credere che Fratelli d’Italia avesse cambiato opinione sui centri di raccolta da favorevoli a contrari perché oggi il nostro partito si è schierato con i cittadini del Magazzeno.iente di più falso! Noi non siamo mai stati contrari ai centri di raccolta ma siamo contrari alla loro realizzazione nei punti turistici e di sviluppo territoriale come quello al Magazzeno che comporterebbe danni inimmaginabili per i cittadini residenti e per tutto il territorio.
Credo che con un semplice sforzo – replica Claudia Bonuccelli – si potesse chiaramente evincere il senso del mio articolo di un anno fa, articolo assolutamente decontestualizzato e chiaramente strumentalizzato per nascondere una evidente difficoltà che sta attraversando l’attuale maggioranza imbarazzata per i passi indietro che è costretta a compiere a causa dei grossolani errori di partecipazione a cui ci ha ormai abituato. Invito i Consiglieri a rispondere a ciò che esprimo nelle stesse sedi e con le stesse “armi” comunicative che può utilizzare la sottoscritta, trovando assolutamente inopportuno e scorretto essere menzionata in Consiglio Comunale senza essere presente e non poter quindi replicare.
Va bene che ormai la sinistra ci ha abituati a essere consenziente nel rinunciare alla democrazia partecipativa per la difesa delle proprie posizioni ma questo francamente ci sembra un po’ troppo.
Fratelli d’Italia Camaiore