Dondolini (FdI): “Serve un servizio reperibile per interventi rapidi”
A Viareggio le transenne sono diventate una presenza costante del paesaggio urbano. Non si tratta però di elementi scenografici o provvisori, ma di barriere posizionate per segnalare e mettere in sicurezza buche, voragini e strutture pericolanti che, nella maggior parte dei casi, restano irrisolte per settimane, se non mesi.
Le si trova ovunque: dalla Passeggiata al centro storico, dalle periferie al Ponte di Pisa, dove un varco tra gli archi del muretto attende da tempo di essere sistemato. Sul cavalcavia di Torre del Lago, intanto, una voragine sul marciapiede cresce ogni giorno di più. Al mercato ortofrutticolo, invece, proteggono dai calcinacci che cadono dal tetto. Le “caprette” bianche e rosse della Polizia Municipale – così vengono chiamate nel gergo cittadino – sono ovunque. Secondo Fratelli d’Italia, sono diventate una sorta di “gregge urbano”.

A lanciare l’allarme è Marco Dondolini, coordinatore comunale di FdI, che denuncia la totale assenza di manutenzione ordinaria da parte dell’amministrazione viareggina: “Questa giunta vuole puntare in alto, ma trascura le fondamenta – afferma – e la gestione quotidiana del territorio è sotto gli occhi di tutti: un disastro”.
Per fare chiarezza, Dondolini ha incontrato la comandante della Polizia Municipale, Iva Pagni. Dal colloquio è emerso che, in seguito a una segnalazione, gli agenti intervengono per mettere in sicurezza l’area con le transenne, inoltrando poi una relazione agli uffici comunali o agli enti competenti, come le aziende che gestiscono rete elettrica, telefonia, fibra o gas. Ed è proprio qui che, secondo Fratelli d’Italia, il sistema si inceppa.
“Quando sono coinvolti enti esterni, l’attesa per l’intervento può essere lunghissima – osserva Dondolini – Per questo proponiamo di intervenire con risorse comunali e addebitare successivamente i costi ai responsabili. Inaccettabile che le transenne restino per mesi, a pochi passi dalle spiagge, nel cuore della stagione turistica”.
Ma il problema è ancor più grave quando si tratta di strutture pubbliche di proprietà comunale, come marciapiedi, fognature e tratti dissestati di asfalto. “Qui – aggiunge il consigliere – la responsabilità è tutta del Comune. Serve un servizio di reperibilità che garantisca interventi entro 48 ore dalla segnalazione”.
Guardando al futuro, Fratelli d’Italia intende inserire questa misura nel programma elettorale del centrodestra in vista delle prossime amministrative: “Viareggio merita una città ordinata ed efficiente, non certo abbandonata dietro recinzioni provvisorie che sembrano eterne”, conclude Dondolini.