VIAREGGIO – “Un esposto contro la svalutazione del 23% delle quote di Banca Popolare di Vicenza”. Lo depositeranno in procura della Repubblica nei prossimi giorni Claudio Morganti, responsabile regionale di Federcontribuenti e l’avvocato Serena Fivizzoli, responsabile di Viareggio e di Pisa di Federcontribuenti e candidata al consiglio comunale nella lista Insieme per la nostra città. “Non si può stare fermi a subire scelte dei vertici della banca senza una minima comunicazione preventiva in merito” – dichiarano i due esponenti dell’associazione nazionale in prima linea nella difesa dei contribuenti. “Non si può stare inermi nel vedere i risparmiatori presi in giro in questo modo, che vedono andare in fumo i risparmi di una vita. Sembra addirittura che alcuni risparmiatori e correntisti siano stati invitati, per non dire costretti, dal personale della banca a sottoscrivere le proprie azioni come ricatto per ottenere l’apertura di linee di credito, finanziamenti e mutui. Crediamo che possa sussistere il reato di estorsione e di truffa perché la banca, minacciando un danno ingiusto al correntista, ossia la mancata possibilità di aver accesso al credito, gli ha di fatto imposto la conclusione di contratti di acquisto delleloro azioni incidendo sulla volontà negoziale stessa degli acquirenti. Per questo presenteremo l’esposto nei prossimi giorni alla procura della Repubblica”.
No comments