FIRENZE – Un nuovo colpo allo spaccio di stupefacenti nei luoghi pubblici del capoluogo toscano. Nella mattinata di ieri, un cittadino nigeriano di 28 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato nei pressi dei giardini “Caduti sul lavoro”, tra piazza Enrico Mattei e le aree verdi adiacenti, con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio.
L’intervento è scattato durante un servizio mirato del Reparto Prevenzione Crimine, attivato nell’ambito delle attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti predisposte dalla Questura di Firenze. Gli agenti hanno notato l’uomo muoversi con atteggiamento sospetto e hanno deciso di fermarlo per un controllo.
Durante la perquisizione, nascosti all’interno di un pacchetto di sigarette, sono stati trovati sette involucri contenenti eroina, per un peso complessivo di 5,65 grammi. Il controllo ha portato anche al rinvenimento di una borsa contenente strumenti riconducibili all’attività di spaccio: un coltello, un paio di forbici, un bilancino elettronico di precisione, tre rotoli di cellophane e due telefoni cellulari, presumibilmente utilizzati per gestire i contatti con i clienti e organizzare la distribuzione della droga.
Inoltre, l’uomo aveva con sé 255 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio, ritenuti dagli investigatori provento dell’attività illecita. Tutto il materiale è stato sequestrato come corpo del reato.
L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, è stato trattenuto nelle celle di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza per direttissima prevista per la mattinata odierna, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze.
Va sottolineato che la responsabilità dell’indagato e la fondatezza delle accuse nei suoi confronti saranno valutate nel corso del processo, nel pieno rispetto del principio di presunzione di innocenza.
