In mille, provenienti da tutta la Toscana, hanno preso parte al convegno “Una bussola per la competitività europea”, ieri al Teatro Puccini di Firenze. Padrone di casa, il segretario regionale di Forza Italia, Marco Stella: “Sono numeri importanti, segno di una grande attenzione da parte dei cittadini verso Forza Italia e il suo segretario nazionale, Antonio Tajani, percepiti – sottolinea Stella – come seri, solidi, rassicuranti, concreti. Tutti i lavori sono stati dedicati alle imprese, alla competitività. Siamo determinati, com’è nella nostra storia e nel nostro dna, a valorizzare e potenziare le imprese e i distretti industriali con azioni e soluzioni concrete. Ringraziamo gli imprenditori e i leader delle associazioni di categoria per aver preso parte ai lavori e aver dialogato su temi dirimenti per la nostra economia”.
Stella ha anche affrontato il tema delle elezioni regionali del prossimo autunno in Toscana: “Il nostro caposaldo è la coalizione di centrodestra, l’ha inventata e fondata Silvio Berlusconi e nessuno la mette in discussione. Ma deve essere chiaro che senza Forza Italia non si vince, e se qualcuno pensa di poterci imporre la candidatura, le idee, la strategia, si sbaglia di grosso – avverte il segretario regionale di FI -. Noi vogliamo dire la nostra sulle candidature, ma anche sui temi. Prima bisogna fare chiarezza sui programmi, poi vengono i nomi dei candidati governatore. Rispetto a tutti questi temi, noi sfidiamo gli alleati e chiediamo loro di vederci presto, di aprire il tavolo del programma e di fare un dibattito televisivo in cui illustrare le nostre posizioni sulle priorità del nostro territorio”.
Stella ha anche affrontato il tema delle elezioni regionali del prossimo autunno in Toscana: “Il nostro caposaldo è la coalizione di centrodestra, l’ha inventata e fondata Silvio Berlusconi e nessuno la mette in discussione. Ma deve essere chiaro che senza Forza Italia non si vince, e se qualcuno pensa di poterci imporre la candidatura, le idee, la strategia, si sbaglia di grosso – avverte il segretario regionale di FI -. Noi vogliamo dire la nostra sulle candidature, ma anche sui temi. Prima bisogna fare chiarezza sui programmi, poi vengono i nomi dei candidati governatore. Rispetto a tutti questi temi, noi sfidiamo gli alleati e chiediamo loro di vederci presto, di aprire il tavolo del programma e di fare un dibattito televisivo in cui illustrare le nostre posizioni sulle priorità del nostro territorio”.



