Giani propone il Soccorritore Industriale per Sicurezza sul Lavoro

La sicurezza occupazionale riceve un impulso innovativo dalla Regione Toscana. Il presidente Eugenio Giani ha annunciato la prossima presentazione di una specifica proposta di legge mirata a introdurre una risorsa professionale inedita negli ambienti produttivi: il “soccorritore industriale”. L’obiettivo è chiaro: elevare drasticamente gli standard di risposta alle emergenze e la prevenzione degli infortuni sul territorio.

L’iniziativa è stata svelata in occasione di un importante convegno svoltosi a Pontedera, promosso dalla Fondazione Gruppo Lupi, un evento che ha messo a confronto esperti e addetti ai lavori sui nodi cruciali della prevenzione e gestione del rischio.

Il Fattore “Tempo” nelle Emergenze

Giani ha posto l’accento sulla necessità di una reazione immediata. “A mio avviso, il soccorritore industriale, grazie al suo know-how e alla preparazione specifica, rappresenta un elemento cruciale ogni volta che in un ambiente di lavoro si manifesta un evento traumatico che esige una prontezza d’azione,” ha spiegato il governatore. Questa tempestività è vista come l’unico vero strumento per arginare l’aggravamento di incidenti che, se non gestiti subito, potrebbero degenerare in conseguenze fatali o permanenti.

Dalle discussioni del seminario è emerso un profilo ben definito: questa figura verrebbe selezionata tra il personale già presente in azienda e sottoposta a una formazione ad hoc. Tale percorso formativo mira a fornire le competenze tecnico-sanitarie indispensabili per amministrare efficacemente le prime, vitali, fasi di una crisi in loco, prima dell’arrivo dei soccorsi esterni.

Integrazione e Rafforzamento del Quadro Normativo

L’istituzione del soccorritore industriale non intende sovrapporsi, ma piuttosto integrare e potenziare l’impianto normativo attuale in materia di salute e sicurezza.

“L’introduzione di questa figura – ha concluso Giani – contribuirà a rafforzare in maniera determinante le attuali disposizioni. Il suo intervento immediato avrà un impatto diretto sulla riduzione degli incidenti e sulla limitazione delle conseguenze più severe. Per questo motivo, siamo pronti a depositare la proposta di legge che ne disciplini l’istituzione e la qualifica.”