In Toscana test gratuiti per l’epatite C a chi è nato tra il 1969 e il 1989
La Regione Toscana rilancia la campagna gratuita di screening per l’epatite C, con l’obiettivo di identificare precocemente l’infezione da HCV tra i cittadini nati tra il 1969 e il 1989. Il test, rapido e indolore, viene eseguito tramite un semplice prelievo capillare (“pungidito”) per la ricerca degli anticorpi anti-HCV. Il programma resterà attivo fino al 31 dicembre 2025 e si arricchisce quest’anno di nuove collaborazioni e canali di accesso, per aumentare la partecipazione e l’efficacia dell’iniziativa.
A sostenere l’offerta già garantita da medici di medicina generale, farmacie e associazioni di volontariato, si aggiungono ora anche l’Inail e l’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica (Ispro). Una sinergia più ampia, dunque, per facilitare l’adesione dei cittadini e favorire una diagnosi precoce di una patologia spesso asintomatica, ma curabile in maniera efficace se intercettata tempestivamente.
Prevenzione in prima linea: test anche nei luoghi di lavoro
Un’importante novità di quest’anno riguarda l’estensione del programma agli ambienti lavorativi. Le aziende e gli enti pubblici, infatti, potranno proporre ai propri dipendenti la possibilità di sottoporsi al test, grazie al supporto logistico e operativo delle associazioni di volontariato. Una strategia che punta a raggiungere anche chi, per motivi di tempo o comodità, potrebbe non accedere facilmente ai tradizionali canali sanitari.
Focus anche su SerD e carceri
L’impegno della Regione Toscana non si limita però alla popolazione generale. Prosegue, infatti, lo screening mirato all’interno dei SerD – i Servizi per le Dipendenze – e tra la popolazione detenuta. Due contesti in cui la diagnosi precoce è particolarmente cruciale, vista la maggiore esposizione a fattori di rischio legati alla trasmissione del virus.
Appello alla popolazione: “La prevenzione è un’opportunità da cogliere”
“Anche quest’anno vogliamo offrire ai cittadini toscani uno strumento concreto per prendersi cura della propria salute”, affermano il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore alla salute Simone Bezzini. “L’epatite C è una malattia che spesso non dà sintomi, ma che può essere sconfitta grazie a cure efficaci se diagnosticata in tempo. Invitiamo tutti coloro che rientrano nella fascia d’età indicata a contattare il proprio medico di base o la farmacia di fiducia per effettuare il test. È un piccolo gesto che può fare una grande differenza”.
Dove fare il test
Il test gratuito è accessibile presso gli studi dei medici di medicina generale, le farmacie aderenti e i punti gestiti dalle associazioni di volontariato. Tutte le persone nate tra il 1969 e il 1989 possono partecipare senza costi, semplicemente prenotando l’esame in una delle sedi convenzionate.