Il ministro dello Sport Andrea Abodi ha fatto visita a Palazzo Orsetti, dove è stato accolto dal sindaco Mario Pardini e dall’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Buchignani. Durante l’incontro, i rappresentanti comunali e i tecnici hanno presentato al ministro il progetto di fattibilità tecnico-economica per la costruzione del nuovo palazzetto dello sport, un’opera strategica per la città.
Accompagnato da una folta delegazione istituzionale, che includeva l’eurodeputato Francesco Torselli, il deputato Alessandro Amorese, il consigliere regionale Vittorio Fantozzi, il vice sindaco e assessore allo sport Fabio Barsanti e l’assessore al patrimonio Moreno Bruni, Abodi ha poi incontrato Riccardo Bergamini, l’alpinista locale pronto per una sfida estrema. In questa occasione il ministro ha consegnato a Bergamini la bandiera italiana, simbolo di orgoglio nazionale che l’atleta porterà in vetta durante la sua prossima spedizione.
La missione di Bergamini, fissata dal 29 luglio al 20 agosto 2025, prevede l’ascesa di una cima ancora mai scalata nel massiccio del Karakorum, parte dell’Himalaya pakistano. Partendo dalla capitale Islamabad, l’alpinista raggiungerà Skardu, nel cuore della provincia di Gilgit-Baltistan, punto di partenza per il trekking verso la valle di Kanday e il relativo villaggio principale dove si preparerà all’impresa.
L’obiettivo è ambizioso: conquistare una o più vette di oltre 6000-6500 metri ancora vergini, con l’intenzione di issare la bandiera italiana sulla cima più alta e dedicare ufficialmente la montagna all’Italia, con il nome “Cima Italia”. Questo progetto ha già ottenuto l’approvazione delle autorità pakistane. La spedizione si ispira al celebre motto latino “Audentes fortuna iuvat” – “La fortuna aiuta gli audaci” – che ne racchiude lo spirito di coraggio e determinazione.
