Marina di Massa – La nave cargo Guang Rong potrebbe essere rimossa dalle acque di Marina di Massa prima dell’estate, un’ipotesi sempre più concreta nonostante i ritardi dovuti al maltempo. La tempistica resta incerta, ma lo svuotamento dei serbatoi è quasi completato, come confermato dall’avvocato Marco Paggini, rappresentante dell’armatore e dell’assicurazione.
Dopo uno stop causato dalle condizioni meteo, sono riprese le operazioni di debunkering per rimuovere il carburante e i materiali inquinanti. Gli operatori della ditta Neri di Livorno stanno svuotando gli ultimi serbatoi, compreso quello di poppa, inizialmente contenente 40 tonnellate di gasolio. Se tutto procederà senza intoppi, entro pochi giorni si passerà alla seconda fase.
Una volta svuotata, la Guang Rong sarà ancorata con due ancore per stabilizzarla, mentre si procederà alla selezione dell’azienda incaricata della rimozione. L’obiettivo resta liberare l’area prima dell’alta stagione balneare, ma l’operazione dipenderà da molteplici fattori, incluso il meteo. Tra le opzioni, un’asta tra ditte specializzate o un affidamento diretto, con la ditta Neri tra i potenziali candidati.
Sul fronte giudiziario, l’inchiesta della Procura di Massa-Carrara prosegue con il comandante della nave come unico indagato. Il Comune ha affidato all’avvocato Marco Lopez De Gonzalo la valutazione di una richiesta di risarcimento. Intanto, cresce la possibilità che la Guang Rong venga classificata come relitto, se i danni supereranno i due terzi del suo valore.
La vicenda resta aperta, con la speranza di una soluzione rapida per evitare ripercussioni sul turismo e sulla qualità delle acque del litorale.
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