Pisa compie un passo decisivo verso il recupero della sua identità fluviale. La Regione Toscana ha espresso parere favorevole al progetto presentato dal Comune per rendere navigabile il tratto finale dell’Arno, un’iniziativa che mira a valorizzare il fiume come asse turistico e commerciale. A commentare la notizia è il sindaco Michele Conti, che sottolinea l’importanza strategica di questa decisione: «Il via libera della Regione è un risultato che aspettavamo da tempo, fondamentale per il futuro della città».
Il progetto, denominato “L’Arno unisce la città”, è stato il primo in Toscana e tra i migliori a livello nazionale, tanto da ottenere 390 mila euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la progettazione esecutiva. Un finanziamento che ha permesso di definire interventi infrastrutturali cruciali per trasformare l’Arno in una risorsa attrattiva, capace di connettere la città al mare e generare nuove opportunità per il turismo e l’economia locale.
«Si tratta di un riconoscimento importante – prosegue il sindaco – che ci ha consentito di elaborare un piano pronto per essere realizzato. La navigabilità dell’Arno restituirà centralità al fiume, rafforzando la vocazione turistica di Pisa e creando un volano per lo sviluppo commerciale». Tuttavia, Conti richiama la necessità di un impegno concreto da parte delle istituzioni: «Attendiamo di conoscere quali risorse la Regione è disposta a stanziare per trasformare questo progetto in realtà».
Ora si attende il passaggio cruciale: il decreto di valutazione ambientale del Ministero, condizione indispensabile per avviare i lavori e dare il via a una trasformazione che potrebbe cambiare il volto della città.
