Per la prima volta sarà una donna, la dottoressa Elena Bechini, 30 anni di Capannori e specializzanda in ortopedia e traumatologia all’università di Pisa, a ricevere il premio Scaglietti-Dini, giunto alla sua quinta edizione.
Il riconoscimento scientifico, promosso dal professor Fernando Colao, docente di patologia ortopedica presso l’università La Sapienza di Roma con il patrocinio del comune di Pietrasanta, è nato per incoraggiare i giovani laureandi e laureati in medicina e chirurgia a rimanere in Toscana, valorizzando l’eredità della prestigiosa tradizione della scuola ortopedica fiorentina di cui sono stati illustri esponenti anche Oscar Scaglietti e Piero Dini, docenti della facoltà di medicina e chirurgia dell’università di Firenze.
La cerimonia si svolgerà sabato 14 dicembre alle 15 nella sala del consiglio comunale, in piazza Matteotti: la dottoressa Bechini, premiata per lo “Studio comparativo sulle fratture di radio – Tecniche a confronto”, riceverà una somma in denaro e avrà la possibilità di frequentare un corso di formazione di 300 ore in sala operatoria chirurgico-ortopedica di ospedali o cliniche, con l’opportunità di assistere a pratiche chirurgiche e cliniche ortopediche.
Come di consueto, la consegna del riconoscimento sarà preceduta da un convegno scientifico che si aprirà alle 10.30 e al quale parteciperanno numerosi esponenti della comunità medica italiana. Oltre al professor Colao, che proporrà riflessioni sulle nuove applicazioni professionali per le giovani generazioni di medici, il professor Leonardo Pantoni, docente di neurologia all’Università Statale di Milano, interverrà sulle “conseguenze neurologiche dell’infezione da Covid e quelle da pandemia”; il professor Alberto Maleci, docente di Neurochirurgia all’Università di Cagliari sul “Trattamento chirurgico della patologia degenerativa del rachide”; il dottor Loris Pinzani, psicologo e psicoterapeuta, parlerà del “processo delle biotecnologie e l’effetto psicologico sociale”; il professor Giorgio Maria Calori, docente di chirurgia ortopedica all’università di Zurigo, presenterà “Protesi dolorose e revisioni protesiche nelle infezioni e nelle grandi perdite di sostanza ossea”. Alla giornata parteciperà, per la “sezione Giovani”, anche la dottoressa Gemma Colao, responsabile del servizio di psicologia ospedaliera dell’ospedale GVM Villa Torri di Bologna, con un intervento sulla “paura del movimento nella riabilitazione ortopedica”.
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