spot_imgspot_imgspot_img

Rinnovata collaborazione con i pediatri toscani per screening di eccesso di peso

Firenze. La Giunta Regionale ha dato il via libera al rinnovo di una fondamentale collaborazione con i pediatri di libera scelta, confermando l’impegno nel contrastare l’eccesso di peso nei minori e nell’intercettare precocemente eventuali disturbi della comunicazione e della relazione. La delibera, presentata dall’Assessore al Diritto alla Salute, Simone Bezzini, mira a rafforzare la prevenzione primaria e secondaria, ponendo la salute dei più giovani al centro delle politiche sanitarie regionali.

Screening Ponderale: Un Percorso a Tappe Fisse

Il protocollo relativo al monitoraggio del peso corporeo prevede un controllo sistematico e capillare. I pediatri sono chiamati a effettuare una prima valutazione dell’Indice di Massa Corporea (IMC) su tutti i bambini assistiti all’età di sei anni, per poi ripetere lo screening a dieci e quattordici anni.

Nel caso in cui venga accertata una condizione di sovrappeso o, peggio, di obesità, il piano di intervento si intensifica: sono programmate visite di follow-up annuali fino al compimento dei quattordici anni. Durante questi incontri, il pediatra svolge un ruolo cruciale di educatore, promuovendo una dieta equilibrata e l’adozione di corretti stili di vita. Inoltre, a supporto dell’attività motoria, viene rilasciato gratuitamente il certificato per attività sportiva non agonistica, incentivando così la partecipazione a discipline fisiche.

Individuazione Precoce dei Disturbi di Relazione

Accanto al monitoraggio nutrizionale, prosegue l’attività di screening sullo sviluppo neuropsichico, focalizzata sulle capacità di comunicazione e relazione. L’obiettivo è l’individuazione tempestiva di possibili disturbi, incluso lo spettro autistico, attraverso controlli mirati che vengono eseguiti al diciottesimo mese di vita.

Il Presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha commentato positivamente la scelta: “Investire in prevenzione è importante: fa bene ai singoli, aiuta la sostenibilità del sistema sanitario nel suo complesso. Il rafforzamento delle attività preventive è un pilastro fondamentale che questa giunta ha inserito nell’agenda delle politiche sanitarie.”

L’Assessore Bezzini ha rimarcato l’urgenza di tali misure: “Patologie come quelle che hanno a che fare con l’alimentazione e la nutrizione, ma anche riguardo lo sviluppo della comunicazione e relazione, hanno visto una crescente diffusione. Intercettare precocemente i casi più delicati – ha sottolineato – diventa una priorità tra i nostri obiettivi di salute.”

social TGr

10,981FansLike
1,354FollowersFollow
spot_img

ultimi articoli