Sodini rispetti la parità di genere in seno al CDA del Consorzio di Bonifica Toscana Nord
Il prossimo 12 giugno, nell’ambito della “Settimana della Bonifica”, sarà inaugurata una panchina rossa presso la sede del Consorzio di Bonifica Toscana Nord a Viareggio. Un gesto simbolico importante contro la violenza sulle donne, che tuttavia rischia di apparire come un’iniziativa puramente formale, se non accompagnato da un impegno concreto sul fronte della parità di genere.
È quanto evidenziano numerosi Consiglieri comunali di Forza Italia, che annunciano la presentazione di una mozione nei rispettivi Consigli comunali per chiedere il rispetto della parità di genere all’interno del Consiglio di amministrazione del Consorzio.
«L’Ufficio di Presidenza del Consorzio di Bonifica Toscana Nord – si legge nella nota – è composto attualmente da tre uomini e nessuna donna, una situazione che contrasta apertamente con il principio della parità di genere. Questo principio – proseguono i Consiglieri – si fonda sull’uguaglianza di diritti, responsabilità e opportunità tra uomini e donne in ogni ambito della vita sociale, economica e politica. È sancito nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell’ONU e recepito pienamente anche dalle normative italiane, comprese quelle che regolano la formazione delle liste elettorali nei Comuni.»
I Consiglieri di Forza Italia sottolineano il rischio che iniziative importanti come le panchine rosse possano essere percepite come meri strumenti di comunicazione, svuotati di significato se non sostenuti da scelte istituzionali coerenti. «Il rispetto della parità di genere all’interno del Consorzio – spiegano – è un segnale concreto che può rafforzare la credibilità delle campagne contro la violenza di genere e contro ogni forma di discriminazione.»
Per questo, attraverso l’atto in preparazione, i Consiglieri chiederanno ai Sindaci e alle Giunte comunali di farsi parte attiva presso la Presidenza del Consorzio di Bonifica Toscana Nord per sollecitare un riequilibrio nella composizione dell’organo amministrativo. Inoltre, si propone di coinvolgere la Commissione regionale per le Pari Opportunità del Consiglio regionale della Toscana, affinché il Consorzio venga formalmente richiamato al rispetto di tale principio.
L’iniziativa – che ha preso avvio su impulso della Consigliera del CBTN Maria Teresa Baldini – si sta rapidamente diffondendo in numerosi Consigli comunali della Toscana, raccogliendo consensi e stimolando un dibattito importante sul ruolo delle istituzioni nella promozione della parità di genere.