Viareggio, allarme sicurezza: FdI chiede intervento dei deputati
Sicurezza in crisi a Viareggio: Fratelli d’Italia lancia l’allarme e chiama i deputati
Viareggio è sempre più teatro di episodi di criminalità che stanno generando forte preoccupazione tra cittadini, operatori turistici e istituzioni locali. Il coordinamento comunale di Fratelli d’Italia, attraverso una comunicazione firmata da Marco Dondolini, ha sollecitato un intervento diretto dei parlamentari del partito – Riccardo Zucconi, Alessandro Amorese e Chiara La Porta – chiedendo attenzione urgente per una situazione giudicata ormai fuori controllo.
L’ultimo grave episodio è avvenuto sulla Passeggiata, cuore turistico della città, dove tre persone sono state aggredite e ferite da un uomo nordafricano armato di una bottiglia. Un episodio che, secondo Dondolini, è solo l’ultimo di una lunga serie di fatti violenti che stanno compromettendo la serenità e la sicurezza dei residenti e dei visitatori.
Scippi, vandalismi, risse, aggressioni e rapine sembrano moltiplicarsi, generando un clima di insicurezza sempre più diffuso. “La popolazione si sente abbandonata”, si legge nella nota, “e cresce la frustrazione davanti a un’escalation criminale che pare non trovare risposta nelle istituzioni locali.” Secondo Fratelli d’Italia, il rischio è anche quello di vedere nascere forme di giustizia privata, come ronde e gruppi spontanei, che finirebbero per delegittimare l’autorità dello Stato e aumentare il livello di tensione sociale.
Il dito è puntato anche sull’amministrazione comunale, accusata di non fare abbastanza per contenere il fenomeno. In particolare, viene denunciata l’assenza della polizia municipale durante le ore serali, lasciando la Passeggiata – una delle principali attrazioni della città – priva di qualsiasi forma di presidio proprio nel momento di massimo afflusso estivo.
Secondo la denuncia del coordinamento FdI, a pesare sulla situazione vi sarebbe anche la presenza significativa di gruppi di extracomunitari – in particolare nordafricani – privi di documenti, di un’abitazione stabile e di occupazione, e che quindi vivrebbero in condizioni di marginalità e degrado sociale. Questo, si legge nella nota, costituirebbe un fattore critico per l’ordine pubblico.
A rendere ancor più grave il quadro, ci sarebbero anche comportamenti che vanno a incidere sul decoro urbano: accattoni con animali al seguito – pratica vietata dai regolamenti comunali –, bivacchi notturni nelle aiuole e presenze moleste che, specie di sera, rendono meno vivibile la città. Tutto ciò, secondo Fratelli d’Italia, potrebbe scoraggiare la presenza dei turisti, con inevitabili conseguenze sull’economia locale.
La richiesta avanzata al Parlamento è chiara: servono misure straordinarie e un’attenzione concreta da parte del governo. Tra le proposte, l’idea di introdurre nei mesi estivi un servizio di vigilanza privata a supporto delle forze dell’ordine, per garantire un presidio costante soprattutto nelle aree più frequentate della città.
Il grido d’allarme di Fratelli d’Italia non vuole essere solo una denuncia, ma un invito all’azione concreta, prima che la situazione possa ulteriormente peggiorare e sfuggire del tutto di mano.No ho