• HOME
  • CRONACA
    • Cronaca Toscana
    • Cronaca Versilia
  • POLITICA
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ECONOMIA
  • OBIETTIVI

Type and hit Enter to search

  • HOME
  • CRONACA
    • Cronaca Toscana
    • Cronaca Versilia
  • POLITICA
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ECONOMIA
  • OBIETTIVI
In primo piano

Toscana punta sui beni comuni per una nuova partecipazione democratica

Redazione
05/04/2025 2 Mins Read

La Regione Toscana ha fatto il punto sulle politiche dedicate ai beni comuni, con l’obiettivo di promuovere una gestione condivisa e partecipata delle risorse collettive. Insieme ad Anci Toscana e a Labsus – il Laboratorio per la Sussidiarietà – è emersa una fotografia ricca di spunti, tra potenzialità e criticità, che pone al centro l’impegno dei cittadini nella costruzione del bene pubblico.

I beni comuni, materiali, immateriali e digitali, sono strumenti fondamentali per garantire diritti, benessere collettivo e coesione sociale. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha definito questa come una delle sfide più stimolanti per le istituzioni: «Parliamo di partecipazione democratica, innovazione e tutela del futuro. Lo statuto della Toscana afferma chiaramente la priorità di valorizzare i beni comuni, in un’ottica di giustizia intergenerazionale e inclusione attiva».

Il bilancio degli ultimi anni evidenzia come diverse esperienze, come i patti di collaborazione e i progetti di rigenerazione urbana condivisa, abbiano segnato il territorio. L’assessore Stefano Ciuoffo, con delega alla partecipazione e ai rapporti con gli enti locali, ha evidenziato però la necessità di un passo avanti deciso: «Serve una maggiore omogeneità nell’applicazione della normativa regionale, più strumenti operativi per i Comuni e un coordinamento più efficace tra gli attori coinvolti».

Durante il convegno, la Regione ha annunciato nuove priorità per rafforzare la governance dei beni comuni: dalla formazione del personale delle amministrazioni locali alla riattivazione del Tavolo di coordinamento con gli enti toscani, fino al rilancio della collaborazione con Anci Toscana e Labsus.

«I beni comuni non sono un tema marginale, ma una leva strategica per immaginare la Toscana di domani», hanno ribadito Giani e Ciuoffo. «Vogliamo politiche pubbliche costruite insieme ai cittadini, dove la corresponsabilità sia il motore del cambiamento. Le basi ci sono, adesso è tempo di trasformare le sperimentazioni in una struttura solida e duratura».

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
Next
05/04/2025

Emergenza carceri in Toscana: l’allarme di Lucia Marraudino su Sollicciano, San Gimignano e Siena

Previous
05/04/2025

Cyberdays 2025 a Prato: due giorni su IA, tecnologie emergenti e sfide digitali

No Comment! Be the first one.

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Cerca nel sito

Seguici

  • Facebook
  • X
Facebook Twitter
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Economia
  • CONTATTI
  • OBIETTIVI
  • TEAM

NOTIZIE DALLA TOSCANA

© 2025 - DIRITTI RISERVATI

  • HOME
  • CRONACA
    • Cronaca Toscana
    • Cronaca Versilia
  • POLITICA
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ECONOMIA
  • OBIETTIVI
%d
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNoPrivacy policy
    Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento utilizzando il pulsante Revoca il consenso.Revoca il consenso