Maltempo: “La Regione Toscana chieda lo stato di calamità”
“La Regione Toscana chieda subito lo stato di calamità naturale per le province di Livorno e Pisa, dove in 24 ore sono caduti oltre 200 millimetri di pioggia, che hanno causato l’esondazione di canali e fossi allagando case, strade e terreni agricoli. A Montecatini Valdicecina una nonna e il suo nipotino sono ancora dispersi. L’acqua scesa in brevissimo tempo ha mandato in tilt il sistema del reticolo idrico minore provocandone il collasso. La furia dell’acqua mista al fango ha divelto anche alcune vigne. Tra gli areali più colpiti ci sono proprio quelli della Doc tra la Bolgherese e la via Aurelia nel Comune di Castagneto Carducci, e in entrambe le province ci sono stati danni ad aziende e aree produttive”. Lo chiedono l’on. Chiara Tenerini, segretario provinciale di Forza Italia Livorno, e il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Due giorni fa, nel corso della seduta della Commissione d’inchiesta sugli eventi alluvionali dell’Ottobre e Novembre 2023 in Toscana – ricordano Stella e Tenerini – si è svolta l’audizione del responsabile del Settore protezione civile regionale. Il quale ha sollevato un problema che dovrebbe far riflettere tutto il mondo politico, e non solo gli addetti ai lavori: ha infatti affermato che, lo scorso anno, visti gli eventi atmosferici a posteriori, si sarebbe dovuta emettere l’allerta rossa ma, in base ai criteri previsti dalla delibera regionale, è stata emessa l’allerta arancione. Dovesse succedere lo stesso evento meteo del 2023, l’allerta meteo sarebbe nuovamente arancione. Per gli eventi meteo avversi di questi giorni, addirittura l’allerta era gialla. Perché in un anno non è stato fatto ancora nulla? È evidente che è arrivato il momento che la Regione riveda e cambi i criteri per i codici di allerta meteo”.