“Sul caso “disforia” all’ospedale fiorentino di Careggi, non siamo mai voluti intervenire, sia per la delicatezza della questione ed anche per il fatto che non siamo addetti ai lavori-affermano Elena Meini e Giovanni Galli, Consiglieri regionali della Lega.” “Ora, speriamo, che dopo l’arrivo della relazione da parte del Ministero, vengano accolti immediatamente determinati correttivi chiesti da Roma e che la vicenda non dia più adito a continue esternazioni politiche-proseguono i Consiglieri.” “Lo ripetiamo, l’argomento è particolarmente sensibile ed ovviamente ci mettiamo nei panni di quei genitori che, quantomeno, sono stati come “travolti” da notizie molto pesanti che riguardano i propri figli-precisano gli esponenti leghisti.” “Il diritto alla salute nella sua interezza è un bene molto prezioso e tutti devono impegnarsi al massimo perché non venga mai messo in discussione; adesso basta chiacchierare, si correggano, lo ripetiamo, i potenziali errori e s’individuino eventuali responsabili qualora si fossero adottate procedure non corrette sui giovani-concludono i rappresentanti della Lega.”