“Il sindaco Nardella, è incappato in un clamoroso “errore di comunicazione”, come va di moda dire oggi, distratto probabilmente dalla sua campagna elettorale per le europee-affermano Giovanni Galli e Federico Bussolin, rispettivamente consigliere regionale e capogruppo in consiglio comunale della Lega” “Un errore grossolano, a cui, a ruota è incappato pure il presidente Giani, nella speranza di auto convincersi che l’Unione Europea avesse cambiato idea, ossia che si possano usare fondi pubblici per rifare uno stadio”.
“La smentita arriva direttamente dal ministro Fitto, che specifica come “è evidente, quindi, che i 55 milioni di euro non possono essere destinati alla ristrutturazione dello stadio, come annunciato dal sindaco Nardella, in quanto finanziati all’interno dei Piani urbani integrati, ma potrebbero essere, qualora arrivassero finalmente i progetti, destinati ad interventi coerenti con le finalità dei piani urbani integrati per la rigenerazione urbana delle aree periferiche. Certamente non a favore di interventi dichiarati non ammissibili dalla commissione europea, come la ristrutturazione dello stadio”.
“Questa è la riprova, semmai ce ne fosse bisogno, che non esiste un governo contro Firenze. Tutt’altro. Esiste una amministrazione che ha tenuto al palo una città intera vendendo fumo, come il restyling del Franchi coi soldi pubblici, salvo poi essere inadempiente sulla proposta dei progetti inerenti al piano urbano integrato. L’unico dato concreto, oggi, è che se non arriverà un progetto di rigenerazione urbana, quei soldi andranno persi. Un risultato che, nel caso, la Lega a Firenze non accetterà, a costo di elaborare proposte concrete inerenti a questo fondo, alternative all’aria fritta del sindaco” concludono gli esponenti della Lega.
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