Stella (FI): “La Regione renda gratuita la vaccinazione per Virus Respiratorio Sinciziale”
“La Regione Toscana renda gratuita la vaccinazione contro il Virus Respiratorio Sinciziale, molto pericoloso nei neonati, vaccino che risulta attualmente a carico dei cittadini, poiché rientra ad oggi nelle prestazioni extra Lea (Livelli Essenziali Assistenza), nonostante l’utilizzo di questo monoclonale come prevenzione universale delle malattie da Virus Respiratorio Sinciziale, abbia portato molti paesi (come ad esempio la Spagna) a veder ridurre le ospedalizzazioni dei bambini di almeno il 70%”. È quanto chiede, in una mozione, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Il Virus Respiratorio Sinciziale – ricorda Stella – causa un’infezione delle vie respiratorie in più del 60% dei bambini nel primo anno di vita, ed in quasi tutti entro il secondo anno di vita, e questa infezione può anche risultare molto grave. Il 40% dei bambini che hanno avuto una bronchiolite da VRS sviluppa negli anni successivi un broncospasmo ricorrente o asma bronchiale, mentre con una sola somministrazione di questo tipo di vaccinazione si può proteggere il bambino per almeno 5 mesi, riducendo del 77% le infezioni respiratorie da Virus Respiratorio Sinciziale”.
Per questo, il capogruppo di Forza Italia ha presentato una mozione in cui chiede alla Regione Toscana di “trovare copertura finanziaria per la somministrazione gratuita dell’anticorpo monoclonale Nirsevimab, anche in considerazione del fatto che questo potrebbe portare sia all’abbattimento delle spese causate dai ricoveri ospedalieri (calcolate in almeno 4.000€ per ogni ricovero in reparto e 14.000€ per ogni ricovero in Terapia Intensiva), sia alla riduzione degli oneri associati alle infezioni da Virus Respiratorio Sinciziale come broncospasmo ricorrente e asma”.